Siamo partiti dal coinvolgimento, a titolo volontario, di due Architetti: Martina Belilli e Gabriella Giancola. Due donne che hanno messo a nostra disposizione la loro professionalità ed il loro tempo per guidarci nella costruzione della Casa. A loro si è unito, con slancio e generosità, anche un geometra Carlo Capitolino, per la cura degli aspetti burocratici e per la direzione dei lavori.
Durante le fasi di costruzione, noi operatori, abbiamo iniziato a ragionare su come potevamo reperire risorse per l’arredamento, che gli architetti ci disegnavano. Furono proprio loro, vedendoci in difficoltà che ci rincuoravano dicendo “…ma da IKEA con poco possiamo fare grandi cose” Raccontammo loro che circa 10 anni fa IKEA aveva già sostenuto un progetto per arredare, proprio, l’appartamento sede dell’ Albero delle Mele. I loro architetti e montatori lavorarono per 5 giorni di seguito e quando rientrammo con i ragazzi, la casa era completamente arredata con lo stile inconfondibile di IKEA. Ci siamo messi alla ricerca del vecchio materiale e seppur scettici di ottenere un nuovo sostegno; abbiamo scritto. Dopo tre giorni ci è arrivata la risposta di IKEA, che per la seconda volta prendeva in carico la nostra richiesta. È stato un momento di forte commozione per tutti noi. L’azienda svedese sostiene decine di progetti di responsabilità sociale d’impresa e noi siamo orgogliosi di far parte di questo processo. IKEA ha rinforzato la convinzione che “Insieme” si possono realizzare grandi progetti che costruiscono nuovi modelli per una Società incentrata sulla responsabilità e la solidarietà fra le persone.
Sull’onda dell’entusiasmo per la partecipazione di IKEA a “Chi Fa Casa” ci siamo proposti ad altre aziende e come per magia anche il GRUPPO IEZZI ha aderito al nostro progetto. Con la loro ventennale esperienza nel realizzare spazi interni abbiamo potuto costruire nella zona giorno uno spazio living che coniuga estetica e comfort con le esigenze dinamiche dei ragazzi. La gentilezza e la cortesia dello staff del Gruppo Iezzi ci ha trascinato in quella che oggi possiamo dire essere una vera amicizia. Sono loro che ci hanno fatto conoscere altre aziende del nostro territorio che si sono rese immediatamente disponibili a partecipare con consulenze e materiali.